Da qualche settimana mi sto accorgendo con gioia e un po' di sorpresa che Sirio non é più solo un fagottino carino che frigna per fame e sonno, ma inizia ad essere un nanetto consapevole e in piena crescita. Da un giorno all'altro vengono superati traguardi che fino al giorno prima sembravano irraggiungibili e di questo passo temo dovrò dargli le chiavi di casa entro l'anno.
Quindi, un po' per non perdere la memoria di questi momenti, un po' per soddisfare il mio narcisismo, di cui Facebook si ciba, ho deciso di condividerli.
In questa settimana sono successe cose mirabolanti:
- Cuccuruccuccu Paloma fa ridere un sacco, anche se cantata dalla mamma
- Siamo ufficialmente riusciti a imprimergli un riflesso condizionato, meglio di Pavlov. Ormai dopo il bagnetto della sera si stropiccia gli occhi e ciondola la testa, perché sa che la nanna é ormai inevitabile. (Con prima un giretto di tetta, giusto per gradire)
- La prima pappa di Sirio é stato la pera grattuggiata, di cui si é dimostrato molto ghiotto. Stasera se ne é scofanati 5 cucchiaini, dimostrandosi un perofilo di prima categoria.
- Il passaggio da sdraietta a seggiolone é stato meno tragico del previsto, anche se richiederà qualche tempo
- Sirio non sa ancora stare seduto in maniera del tutto autonoma, ma non vuole più stare sdraiato, quindi stiamo scoprendo tutte le posizioni intermedie possibili. Alcune sono molto buffe. Alcune sono anche un po' pericolose soprattutto nella vaschetta del bagno, dove si é accasciato su se stesso e quasi si metteva a leccare l'acqua.
- Sirio ama le bottiglie. Di tutti i tipi, colori, dimensioni. Piene, vuote, alte, basse, vicine, lontane. Tutte. Appena nato amava le porte finestre, ora ha occhi solo per le bottiglie.
So di aver scopiazzato il format di Simone Cominazzini, spero non ti dispiaccia.