A tre anni il nano ha poche ma incrollabili certezze:
"I cioccolatini sono più buoni del cioccolato. Te lo assicuro!"
É finito l'idilio incondizionato con le crucifiere: ora broccoli e cavoli sono nemici da combattere... a giorni alterni.
Se non gli si fa notare che si tratta di cavolfiori spazzola ancora piattoni ti cavoli romani.
Sirio ha sviluppato una passione gastronomica per polpi, polipetti, moscardini ed aragoste. Per fortuna delle nostre finanze sono considerabili aragoste tutti i crostacei dal gamberetto in su.
Qui un breve estratto dalle discusioni morfologiche di Sirio:
- Vai a lavarti le mani
- Sono un tirannosauro! Non ho le mani!
- Vai a lavare gli artigli tirannosauro.
- Ma sono una giraffa!
- Ok, vai a lavare gli artigli giraffa
- Ma le giraffe non hanno gli artigli, hanno gli zoccoli.
Game, set, match.
Domenica mattina, ore 7.39
- Mamma, mi preoccupa un po' la stampante
- E perché?
- Perché é grande!
- ...
La storie di squalo e bottiglia, i nostri amichetti del bagno, mi sono un po' sfuggite di mano.
Abbiamo Mario, lo squaletto di gomma giallo. É il leader naturale del gruppo e per motivi ignoti, che forse dovrei indagare nel mio subconscio, parla con un buffo accento britannico.
Si autodefinisce uno squalo da compagnia e gli piace molto posarsi sulle spalle dei papà.
Poi c'è bottiglia, una bottiglietta di Muji da 100ml che per motivi altrettanto ignoti si trovava sul fasciatoio da più di un anno.
Ora ha preso vita e si fa chiamare Gaia, é ripiena di cotone e parla con una inquietante voce gutturale.
A fine ottobre i due hanno inizato un lungo viaggio in giro per il mondo su una nave ricavata da un contenitore in feltro dell'ikea, alla ricerca di babbo natale.
A causa di un piccolo errore di navigazione si sono trovati al polo sud, dove hanno conosciuto Ciro, un pinguino di peluche dalle ali sbrilluccicanti che ogni tanto si dimentica di non saper volare.
Per quasi un mese, tutte le sere, ho dovuto invetarmi una nuova avventura sul loro peregrinare in direzione del polo nord.
Sirio, da poco, gestisce un negozio che si chiama Negoziale e che ha sede nel nostro letto. Il magazzino si trova tra i cuscini.
Vende Polpi, Aragoste, Torte, Piselli, Padelle e sacchetti pieni di animali.
Ho pagato un chilo di polipetti, una padella e una torta 3 soldi.
Le torte ai mirtilli le tiene nell'orto e non ha la marmellata all'albicocca però é molto conveniete e il personale é gentile e cordiale.
5 stelle su google maps.
Il temibile Sirio Mangianasi resta un mostro tremendo, ma, a suo modo, s'é fatto più raffinato.
Da qualche tempo prima dà una leccatina al naso del malcapitato, di solito esclamando "buono!" E poi... Zac ti ruba il naso e se lo mangia.
L'ultima volta che sono stato sottoposto a questa nasectomia lo ho anche sentito esclamare: "É proprio buono, sa di formaggio"
Il nano é canterino e capita abbastanza spesso di sentirlo canticchiare mentre gioca.
La sua hit é Fra Martino Campanaro, che per colpa di Arianna sa declinare in Inglese e Francese. Più raramente intona Nella Vecchia Fattoria. A ben vedere una fattoria un po' strana che ospita anche ippopotami, giraffe, anchilosauri e parasaurolofi.
Ma se gli chiedi di cantare il suo repertorio fa scena muta e scappa.
Finalmente, questo dicembre, siamo riusciti a fare una bella gita sulla neve: abbiamo costruito pupazzi, lanciato palle di neve e rotolato sul candido manto nevoso. A qualche giorno di distanza, mentra cambiavo Sirio, apparentemente senza nessun motivo, questo mi fa:
"La neve é bella, ma la sabbia é più bella! La neve é fredda!"
Anche in questo hanno vinto i geni materni.
Gli ultimi mesi sono stati abbastanza complicati, i nonni di Suno sono stati male a turno, ma finalmente hanno deciso di trasferirsi a Torino. Abbiamo dovuto seguire la scelta e l'acquisto di una casa e la sua ristrutturazione.
Adesso stiamo finalmente preparando la cameretta di Sirio perché a fine aprile arriverà una sorellina ed é giusto che tutti abbiano il loro spazio. In tutto questo trambusto Sirio é sempre stato la principale fonte di buon umore e nonostante abbia una testa dura come il granito é sempre stato un bambino bravo.
Sa che un suo abbraccio ha il potere di scacciare via tutti i cattivi pensieri.