Cronache Ada Sirio - Parte 4

Da Stefano, 12 Settembre, 2023
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Dopo quasi cinque mesi da bis papà posso dirlo con certezza. Il secondo figlio non raddoppia la complessità della vita, la fa crescere per lo meno esponenzialmente.

Tutta l'esperienza maturata, per quanto fondamentale, non compensa minimamente l'odissea quotidiana che é necessario affrontare.

E Arianna é ancora in maternità... temo il suo ritorno nel mondo del lavoro.

Però... adesso siamo in quattro. Non lo ho ancora realizzato davvero. Ma "noi" adesso é un concetto più ampio, é come se fossimo più forti da quando é arrivata Ada. O almeno così mi sembra. E sono sempre più convinto che essere genitori, anche per la seconda volta, sia stata la scelta migliore che io e Arianna abbiamo fatto, sia come coppia che come individui.

A volte é davvero dura.

Sirio in questo periodo spesso meriterebbe di essere traghetto su Marte a pedate nel sedere. In quei momenti pensi di aver sbagliato tutto, sia perché tuo figlio sa essere fastidioso e petulante oltre l'umana comprensione, sia perché sei un genitore degenere che progetta di lanciare il suo primogenito nello spazio interplanetario senza adeguata formazione e attrezzatura.

Ada ha ancora bisogno di attenzioni continue,

Poi torni a casa con Ada piangente, e già pensi al peggio. Senza dirgli niente, Sirio le si avvicina e riesce a calmarla accarezzandole la testa, cantandole una canzone e aggiungendo alla fine, "Stai tranquilla Ada, ci sono qui io"... e pensi che tutto sommato non abbiamo fatto un cattivo lavoro.

Poi ci sono i primi sorrisi di Ada, da poche settimane anche le prime risate e non c'é niente di più dolce e sincero di qui sorrisi.

Poi incroci casualmente Sirio per strada, che con il centro estivo si stava spostando per il pranzo, e appena ti vede ti corre incontro per saltarti i braccio urlando "papà!" con tutta la gioia che riesce ad esprimere.

Un abbraccio fugace in mezzo ad una giornata, 30 secondi in tutto, in grado di ribaltare l'umore di una intera settimana lunga e complicata.

Per non perdere questi attimi continuo a scrivere queste cronache.

Ada é ormai una ribaltatrice professionista: il suo record personale da supino a prono é di un 1.2 secondi. Terminato il ribaltamento é solita mettersi in posizione "paracadutista in caduta libera" con testa, braccia e gambe sollevate da terra.

Una posizione innaturale e faticosissima da mantenere che per inspiegabili motivi lei adora. Da pochissimo ha imparato anche a rimettersi a pancia in su, con sua grande soddisfazione.

La nostra secondogenita é inoltre un raro esemplare di animale ditivoro.

Adora mettersi in bocca le mani, tutte le mani, incurante che siano sue o altrui. Quando la prendo in braccio mi afferra un dito e governa la mia mano fino a farsi finire almeno un dito in bocca. Poi inizia a sgranocchiarlo allegramente.

Questa estate Sirio ha vinto una bella otite.

Pur lontani dal record di due anni fa, 5 otiti di cui 3 con il bonus perforazione del timpano, é sempre una gran scocciatura. Sia per lui che per noi. Terminato il picco di dolore il problema più grosso da affrontare é stato fargli prendete l'antibiotico.

Premetto che tutti gli antibiotici in sciroppo che ha preso finora hanno oggettivamente un pessimo gusto a cui segue un retrogusto ancora peggiore. Davvero non mi capacito di come, nell'anno del signore 2023, non ci sia stata una casa farmaceutica in grado di inserire l'amoxicillina in un liquido che non abbia l'inconfondibile aroma di banana andata male ricoperta di segatura di ferro.

Comunque sia, Sirio detesta gli antibiotici e per ovviare al problema abbiamo elaborato un complesso rituale che comprende un tabellone di caselline da colorare dopo ogni dose, un bonus di metà percorso e un super premio al termine dei 7 giorni delle cure.

I 7,5 cl della prima assunzione hanno richiesto 30 minuti di pianti, minacce, abbracci, corruzione e manipolazione psicologica. Mancava solo il waterbording e Amensty International avrebbe lanciato una campagna "Free Sirio".

L'ultima dose, esattamente 7gg dopo, si é risolta in (giuro) 3 minuti. Brava Arianna per il metodo e la perseveranza.

Ada ha iniziato ad essere interattiva.

Fino a un mesetto fa era in fase di inizializzazione e calibrazione. La mia teoria, completamente astratta, infondata e vagamente meccanicista, é che i primi mesi di vita servano a calibrare sensori e attuatori del corpo, consentendo ai nani di configurare il loro hardware.

(Si vede che lavoro nell'IT, vero?)

Questa lettura però spiegherebbe gli scatti casuali e disarticolati fatti dagli arti, la capacità di Ada di passare dal cruccio esistenzialista al sorriso più bello del mondo e poi ancora al pianto inconsolabile nel tempo di una sua scoreggia.

Siccome ci piace complicarci la vita perseveriamo nel nostro probabilmente inutile intento di tenere Sirio a ragionevole distanza da cellulari e tablet, nonostante, e forse proprio perché, io e Arianna ne siamo dipendenti come ormai la maggioranza delle persone.

Bene, questa inutile battaglia ci porta a dover trovare modi analogici per intrattenere il nano rappresentando storie, personaggi, cose e città senza il confortevole e pigro supporto di YouTube.

Da qualche tempo ho deciso di approcciare quel meraviglioso mondo che sta a metà strada tra l'animazione, il bricolage e il disturbo da personalità multiple: le ombre cinesi.

Abbiamo iniziato con poco: ho provato a proiettare con una torcia le ombre delle mie mani e di alcuni animali di Sirio.

Bhe, la questione é rapidamente sfuggita di mano e, al termine di alcuni raptus Mucciacciesi, ormai abbiamo a disposizione:

- una dozzina di personaggi di cui ho laboriosamente ritagliato la silhouette su cartoncino sotto l'attenta supervisione di Sirio

- 5 fondali semi trasparenti di cui sono molto orgoglioso in quanto realizzati solo con pellicola per alimenti, cartoncino e pennarelli indelebili.

- un supporto adattabile per mettere in scena più personaggi contemporaneamente

Sono ragionevolmente sicuro che la cosa piaccia più a me che a lui.

Poi Sirio ha imparato a corrompere la babysitter più giovane e meno scafata per farsi mostrare i video dal suo cellulare.

Con Ada finalmente ho una figlia mia oltre ogni ragionevole dubbio. Oltre al colore dei capelli, le due rose in testa e il taglio degli occhi... detesta il caldo.

Mi spiace si sia subita l'estate più calda della storia appena nata. Sono sicuro che questo inverno andremo molto più d'accordo tutti quanti, godendoci un meritato freschetto.

Ignorando qualche piccola ricaduta, Sirio é ufficiale uscito dal periodo monomaniaco sui dinosauri.

Giusto in tempo per fissarsi sui supereroi, e soprattutto su spiderman, o meglio ancora, sullo spin off kinds del bulimico universo Marvel: "Spidey e i suoi fantastici amici".

Sei mesi fa non mi sarei mai creduto se avessi pensato che... quasi quasi rimpiango gli stegosauri.

A causa di questa infatuazione superoministica Sirio vuole vestire solo con magliette monocromatiche non disegnate, per poter "mettere il costume" dei diversi super eroi:

- rosso (meglio se con pantaloni blu) per Spiderman

- verde per Hulk

- nero per Batman

- bianco per Ghost Spider

- blu per Superman

Vi assicuro che pur vivendo dell'era del consumismo liberista trovare magliette monocromatiche (e senza disegni!) per bambini di 3 anni é una impresa più complicata di quanto pensiate.

Ada inizia ad essere pericolosa per se stessi e per gli altri. Da poco ha iniziato a tirarsi su come una marmotta e ad afferrare gli oggetti.

Messa nella culla, dopo 3 minuti, la troviamo regolarmente ribaltata sul almeno 2 assi, con vari giochini anelliformi infilati in almeno due arti su quattro e la faccia spiaccicata contro uno dei bordi che nel frattempo ha ricoperto di bava.

Ovviamente, appena terminata la sua performance inizia a lamentarsi della sua posizione scomoda e innaturale.