L'inverno sta lentamente volgendo al termine, le giornate sono finalmente tornate ad allungarsi e noi siamo stoicamente sopravvissuti al periodo natalizio. Tra una otite e l'altra.
Mentre io e Arianna cercavamo di non soccombere al bollito e alle acciughe al verde di mia suocera, Sirio e Ada resistevano strenuamente al tour de force cognitivo che li ha sommersi di giochi, cose, persone, animali e città.
Babbo Natale é stato molto generoso (anche troppo) e mi ha confessato di aver avuto alcune oggettive e innegabili difficoltà a reperire bestie estinte, e comunque poco simpatiche, come l'iguanodon, il baryonyx e il libonectes.
Fortunatamente alcuni regali ricevuti dai nani sono stati realmente inaspettati: Sirio ha trovato sotto l'albero una bellissima macchina fotografica in grado di stampare immediatamente su carta termica, grazie a cui ha iniziato a immortalare tutte le suddette bestie estinte e catalogarne le immagini con meticolosamente.
Ada ha invece trovato un bel lettore mp3 old fashion con cassa integrata, grazie a cui ora puó ascolatare a tutto volume la sua musica preferita mentre andiamo al nido, per la guoia di tutti i passanti che alle 8 del mattino non vedevano l'ora di scatenarsi al ritmo di "Testa spalle gambe pié".
Spesso lo usa anche a casa, tenendolo al collo e ballando ebbra di inconsapevole gioia.
L'obiettivo dei regali era anche quello di tenerli lontano un altro po' dai cellulari e per ora i dispositivi monofuzione sembrano adempiere allo scopo.
Contro ogni più rosea aspettativa siamo riusciti a festeggiare l'arrivo del nuovo anno ragionevolmente sani e, udite udite, senza otiti in corso.
Nonostante fossimo 12 presenti di cui il 50% con meno di 6 anni, ad eccezione di Ada che é coraggiosamente crollata sul campo verso le 23.00, abbiamo tutti dignitosamente superato la mezzanotte. L'abile arte di scegliere gli invitati in base all'età e alle attitudini dei rispettivi figli ci ha addirittura permesso di trascorre insperate mezz'ore chiaccherando tra adulti.
Trascinati dall'enteusiamo del momento, verso le 22, abbiamo addirittura acceso 3 fontane pirotecniche nella strada privata accanto a casa.
Appena prima che Torino si trasformasse nella Dresda del febbraio '45.
A causa di quel galeotto aprile 2019, il compleanno di Sirio non ci ha lasciato tempo per il riposo dei giusti e ci ha obbligati a organizzare la sua festa di compleanno durante le feste natalizie, in un estenuante Inception di festeggiamenti.
Il risultato é stato: 8 teglie tra pizza e focaccia, 2 torte da 3kg panna e cioccolato, 6 litri di succhi di frutta, 4 di coca cola, mezzo metro cubo di regali ricevuti, diversi sacchetti di patatine e, soprattutto, circa 100 invitati.
Fortunatamente abbiamo condiviso lo sforzo con una compagna di classe di Sirio che é nata un paio di giorni prima di lui.
Siamo sopravvissuti. Anche grazie al prosecco che pochi dei genitori presenti hanno rifiutato.
Consci che la festa gli avrebbe portato in dono parecchi giocattoli, per il regalo da parte nostra abbiamo deciso di portare Sirio in libreria e di fargli scegliere un libro.
L'operazione é durata quasi come Apocalisse Now Redux: troppo.
Da subito ha abbandonato l'area dedicata alla narrativa per bambini della sua facia di età e si é spostato nella sezione enciclopedica della libreria.
Dopo aver attentamente vagliato circa 30 libri, alcuni dei quali sfogliati integralmente, si é innamorato al primo colpo di "Noi Dinosauri"
Un tomo da 5kg e 300 pagine con enormi (e bellissime) illustrazioni di dinosauri aggiornate alle più recenti scoperte paleontogiche sulla loro fisionomia ed etologia.
La lettura perfetta per un bambinondi 5 anni e comodissimo da sfogliare prima di andare a dormire. Anzi, comodino.
Qualche tempo fa mi sono inziato a chiedere per quanto tempo i pargoli si sarebbero ancora fatti abbracciare, perché, diciamoci la verità, gli abbracci dei figli sono la materializzazione stessa del concetto di amore e hanno il potere di rimettere insieme tutte le piccole e grandi crepe che ci sono nelle nostre vite adulte, almeno per un po'.
Quindi lo ho chiesto a Sirio, per vedere cosa ne pensasse lui:
"Stai tranquillo papà, io ti abbraccerò sempre"
Pensavo che questo amore incondizionato non avrebbe avuto rivali almeno per qualche altro anno, finché Sirio, ieri, ci ha confessato (con un po' di vergogna) che vorrebbe tanto sposare una sua compagna di classe, che pare non ricambiare il sentimento.
Mentre io ero gia andato in panico su come affrontare l'argomento, fortunatamente Arianna ha trovato il modo e le parole giuste per accogliere, rinfrancare e sostenere le emozioni di Sirio.
Nel frattempo una foto, fatta dalle maestre del nido, immortala Ada che, tra le braccia di un bellimbusto di almeno 3 anni, lo guarda con sguardo sognante.
Mentre quando io la prendo in braccio mi tira schiaffi e se provo a darle un bacio scappa gridando "no! no!"
A due anni.
Come se non bastasse una sera, in modo assolutamente spontaneo e senza nessuna istigazione o suggerimento, si é spogliata, restando in body, ha indossato i suoi stivaletti di gomma rossa e ha iniziato ad andare in giro atteggiandosi, stile "Le ragazze del Coyote Ugly".
Non sono pronto. E forse non lo sarò mai.
Che voi sappiate da che età si può entrare in un monastero di clausura?
In realtà, fortunatamente, o sfortunatamente, sono convinto che Ada saprà farsi valere e ho fondati sospetti che i suoi futuri potenziali partner non avranno una vita particolarmente facile.
Non escludo, qualora ci avessi a che fare, di doverli consigliare di prestare attenzione onde evitare di essere percorsi in caso di dissenso con mia figlia.
Per i posteri vorrei ricordare alcue delle principali peculiarità attuali di Ada:
- Ada, quando ha fame, urla come una forsennata e porge questuante il suo piatto vuoto indicandolo in modo eloquente
- Durante la notte é nota per posizionarsi di traverso tra la testiera e i cuscini del letto e sferrare calci rotanti equamente distributi tra tutti i presenti
- Tendenzialmente schifa le proteine animali, a meno che non siano crude o vive. Questa cosa un po' mi inquieta, soprattutto perché tenta reiteratamente di mordermi il naso
- Per motivi ignoti e difficilmente interpretabili, per fare la cacca entra dentro ad un cestino per la carta in plastica rossa. Vi si accoccola all'interno, produce il necessario, e terminata l'attività esce e torna a sgambettare in giro
- La nana spesso entra in cucina, si avvicina alla macchina del pane, e si mette ad annusare le cipolle presenti li vicino
- Ada balla spesso e altrettanto frequente canta, anche da sola. Ultimamente il suo brano preferito é "In Fabbrica" de gli Statuto. Perché ska e lotta di classe stanno bene su tutto.
- Ada é ghiotta di riso e verdure, "una paniscia leggera" la chiama nonna Eria, e ne mangia palate
- Ada vuole fare tutto quello che fa Sirio, anche se non le piace.
- Ada vuole tutto quello che ha Sirio, anche se non le piace
Per par condicio, di seguito, fatti e note salienti sul paleontologo biondo che fa impazzire il mondo:
- Dopo aver mescolato ketchup e maionese. "Sai come lo chiamo questo? Ketchup chiaro!"
- Sirio farà il paleontologo e questo ormai é fuori discussione
- Il nano disegna molto bene. Quasi esclusivamente dinosauri o rettili volanti (perché gli pterodattili non sono dinosauri!)… ma lo fa oggettivamente molto bene.
- Sirio adora i cavoli romani, che mangia bolliti e neanche conditi, lasciando Arianna sgomentaa0
- Sirio sostiene in maniera inquietante di dormire sempre con gli occhi aperti, in modo da essere sempre pronto. Non si sa per cosa, ma tant'é.
- Da un paio di mesi a questa parte la parola preferita da Sirio é "ovviamente". Ovviamente questa cosa spesso diventa molto irritante
- Causa un mio intervento in stile Art Attack, Sirio ha sviluppato una certa passione per i plastici. Wuando é da solo costruisce grossi diorami con i Duplo e/o altre costruzioni. Quando siamo assieme abbiamo costruito un bel plastico in cartapesta e polistirolo con tanto di grotta, rupe e stagno
- Il nano ha una adorazione per le zie. Zia Nadia e Zia Adri sono la cosa più bella che c'è, poi se capita di andare trovarle e vedere anche i loro gatti, tanto meglio.
- Sirio spesso vuole abbracciare Ada. Ada non vuole essere abbracciata da nessuno, tranne il bellinbusto di cuo sopra. Ada prende a schiaffi Sirio per allonarlo.
- Sirio, prima o poi, si ribellerà e tirerà uno schiaffo ad Ada. E avrà ragione lui.
Il vocabolario di Ada, aggiornato
- "Tata" : Ada, se stessa medesima
- "iio": Sirio, la parola che dice più spesso
- "miao": gatto, ovvero zie che hanno i gatti
- "ia": zia
- "bau": cane, ovvero Carletto, ovvero i nonni di Grugliasco
- "tappo": tappo, tendenzialmente tutti gli oggetti che chiudono o occludono altri oggetti e a volte anche tutto ciò a cui non sa dare un nome più preciso
- "mea": mela e, per estensione, tutta la frutta eccetto la banana
Ada e Sirio sono molto diversi, hanno colori diversi, caratteri diversi, gusti diversi. Spesso litigano, ancora non si capiscono e hanno una strada ancora lunga per definire delle strategie di convivenza che vadano bene ad entrambi.
Mi si vogliono davvero bene.
Ada, al mattino, la prima cosa che fa dopo essersi svegliata é cercare Sirio. Sirio appena può vuole abbracciare e baciare Ada. Quando sono separati si mancano.
Non sarà facile, ma sono convinto che si vorranno bene e sono davvero felice che si avranno a vicenda.