Circa un anno fa una perdita nel bagno del piano di sopra ha reso il lampadario della nostra camera da letto una doccia luminosa e a tratti sfrigolante.
Per quanto l'idea di trasformare la stanza in una gigantesca doccia cromatica e l'intero appartamento in una Spa di lusso ci abbia seriamente solleticato, abbiamo preferito optare per un più noioso, ma sicuramente più asciutto, ripristino della condizione precedente.
L'operazione, tra assicurazione, intonaci scrostati e altre peripezie, é durata quasi un anno, di cui metà con buona parte della soletta a vista.
L'intervento dei muratori, che devo ammettere essere stati rapidi, puliti ed estremamente attenti, é stato un disastro.
Abbiamo dormito accampati in soggiorno, con il letto smontato e incastrato su un lato,in cameretta c'era una catasta alta un metro e mezzo di scatole e scatoloni e l'intera casa era ricoperta da uno strato di polvere finissima.
In tutto questo disastro abbiamo colto la palla al balzo e abbiamo spostato il lettino di Ada in cameretta, al fine di recuperare tracce di intimità e almeno un paio di oreQ notte senza nani scalcianti
Ora, mentirei dicendovi che adesso ognuno dorme nella sua camera dal tramonto all'alba, e a ben vedere ci sono ancora notti in cui mi capita di cambiare anche quattro giacigli e ho ricordi molto vaghi del perché sia successo.
Però, ed é un però bello pregnante, capita sempre più spesso che almeno uno dei due faccia capolino in camera nostra dopo le 6 del mattino, alcune volte dopo il suono della sveglia.
Sono convinto che si facciano compagnia e che il fatto stesso di non essere soli in camera li faccia dormire più tranquilli.
Spesso difatti li troviamo entrambi nel letto di Sirio, vicini quanto basta a farci esclamare ogni volta "ma quanto sono carini!".
Ho festeggiato da poco il mio complenno.
Ho capito che essere vecchi significa essere molto felici per aver ricevuto in regalo due padelle in acciaio. Grazie di cuore ad Arianna e ai miei suoceri.
Ringrazio anche i miei amici che mi hanno regalato un Flipper Zero, uno strumento molto bello, impegnativo e pericoloso. Una di quelle cose che, quando avrò trovato il tempo di capire come funziona, potrebbe salvarmi la vita o farmi arrestare. O entrambe le cose.
Il regalo più bello, però, é stato sentire Ada cantarmi "Tanti auguri a te", con tanto di gridolino e applauso finale.
Più volte continuative. Per circa 10 giorni consecutivi.
Un paio di volte anche di notte, mentre dormiva.
Una dei lati più belli del carattere di Ada é il suo entusiamo travolgente e continuo. Ultimamente ha iniziato a esultare, battere le mani e gridare "Bravo papà!" per celebrare l'adempimento di compiti molto impegnativi, tra cui:
- finire di mangiare un piatto di pasta
- vestirsi
- mettersi le scarpe
Sentirsi elogiare così tanto per così poco fa uno strano effetto, ma, vi dirò, é anche piacevole.
Se non dovesse, come credo, intraprendere una brillante carriera nel crimine organizzato, potrebbe avere un futuro certo come motivatrice e life coach.
Sirio sta prendendo il disegno molto seriamente.
Credo che attualmente sia la cosa che gli piace di più fare, in alcuni frangenti preferisce addirittura disegnare che guardare i cartoni animati.
Padroneggia bene i pennarelli e i pastelli, ma ultimamente usa molto spesso le penne a sfera, perché sostiene che gli consente di essere più preciso.
A volte, dopo un'ora abbondante con la penna in mano, si ferma e afferme "però disegnare é faticoso, mi fa male tutta la mano!"
Per motivi ignoti attualmente il suo soggetto preferito é l'Okapi, una strana bestia mezza formichiere e mezza zebra.
Oggi ha disegnato una lucertola cornuta che schizza sangue da un occhio (giuro, lo fanno davvero, cercate su google) colpendo inavvertitamente un martin pescatore che aveva appena pescato un pesce.
La resa finale, ad essere onesti, era un po' confusa, ma la scelta del soggetto é stata sicuramente notevole.
Ada é mancina, come nonno Luciano, che lei chiama "Nonno Ciucio". Questo, ad un certo punto, avrà come effetto collaterale che scrivendo si sporcherà di più, ma ad ora non notiamo la differenza, perché quando disegna di riduce in modi tremendi. Ultimamente, oltre a scrivere sul tavolo e sul mobile del soggiorno, si é colorata la lingua di nero e i piedi di blu.
Non ditelo a Zia Adri, che potrebbe sollevare questioni sulla legalità della cosa, ma abbiamo trovato un accordo con Sirio per consentirgli di avere qualche soldino da spendere per i suoi adorati "Super Animals", dei terribili animali (e dinosauri) di gomma che si trovano in edicola venduti in bustine.
Ogni volta che ci aiuta a sparechiare la colazione o la cena segnamo una stellina sul calendario. A fine settimana, per ogni stellina, guadagna 50 centesimi da mettere nel suo salvadanaio.
Mosso da un po' di ingenuità ma da un innegabile spirito per gli affari Sirio ha iniziato a pensare in grande: "Adesso prendo tanti soldi, così posso comprare tutta la scatola di Super Animals e non solo una bustina". Sirio il grossista.
Ada balla. Sempre.
Appena c'è un po' di musica sfoggia uno dei suoi splendidi sorrisi e inzia ballare, agitando le braccia e saltellando in giro.
Dopo un periodo che, per colpa di Arianna, ha iniziato insistentemente a chiederci di mettere quella tremenda canzone che é "Il pulcino Pio", abbiamo provato a farle ascoltare di tutto, dal classic rock alla musica classica, dallo ska a dance di Gigi D'Ag. Con un po' di stupore e un po' di orgoglio ho notato una certa predilezione per il punk e l'epic metal.
Sirio sta imparando a fare conversazione spicciola.
Ultimamente capita, prima di cena, sentirgli chiedere:
- Ciao Ragazzi. Com'é?
- Come é andata al lavoro oggi?
Però, siccome comunque é ancora un nano di 5 anni, quando é messo alle strette su qualcosa e non sa come rispondere per non contraddirsi o cedere alle nostre osservazioni, spernacchia e scappa.